"Cacciateli via!" [di Diego Angelino]

La non esaltante vittoria sul Bari è stata rapidamente surclassata dagli spunti fornitici dal post-partita. Ranieri, fermatosi come d'abitudine ai microfoni di Sky, si è risentito per l'inistenza delle domande su Pizarro evidentemente tendenziose. Ed ha colpito nel segno, rinfacciando il desiderio esclusivo di fare polemica dello studio di Sky Calcio Show. Anche perchè - se ci fosse

NEWS: Roma verso il Bari con Totti in panchina

Febbre a 90°

Questo è il titolo di un film ma è anche il titolo, oggi, di una divertentissima trasmissione radiofonica condotta da Giuseppe Lomonaco e Adriano Valentini in onda su Radio Centro Suono Sport 101.500 dalle 14.00 alle 16.00.
Ma adesso vuole essere un film,

La ricerca della felicità

Mi pare si intitolasse così quel bellissimo film che narrava le vicende di Chris Gardner. Da anni noi romanisti siamo un po' Chris Gardner e da anni i nostri beniamini sono spesso coloro che ci chiudono in faccia

Imprigionati nel limbo [di Diego Angelino]

Non è mai giusto ricercare un unico colpevole quando le cose non vanno bene. Si possono però, sicuramente, dare delle percentuali più o meno elevate di responsabilità. Dal mio punto di vista una buona parte della colpa è da ricercare nell'atteggiamento tattico predisposto dall'allenatore. Non parlo di modulo – tutt'altro, è da prima dell'arrivo di Borriello che sono convinto della bontà del 4-3-1-2 per questa sqaudra – ma proprio dei compiti che vengono chiesti a chi scende in campo.

Nemo profeta in patria

Bene, è passata una settimana  da quando mi chiedevo perché quando i nostri avversari passano in vantaggio c'è sempre aria di goleada mentre quando noi vinciamo 2 a 0 dobbiamo iniziare a stare tranquilli solo nei minuti di recupero.

Double-face [di Diego Angelino]

La domenica calcistica era andata troppo bene. Pareggio di Milan e Juventus, vittoria sofferta, nonostante il punteggio dica altro, dell’Inter e sconfitta del Napoli. La Lazio non la menziono per il semplice motivo che sono certo che resterà nelle zone altissime ancora per poco. Tutto “apparecchiato”, abbiamo pensato in molti. Aggiungici pure che non c’erano stati due in schedina. Tutto talmente pronto per esser agguantato, che la Roma ha pensato bene di lasciarselo sfuggire. Avrei capito di più una gara sbagliata dal primo minuto: la testa è ancora a martedi;

Ci risiamo

E' tornata la Roma che consociamo, è tornata la Roma che tanto amiamo. Già, perché è inutile nascondersi dietro a un dito, noi siamo della Roma proprio per questo, perché se non avessimo voluto incazzarci a morte per certe partite, avremmo tifato lazio. E' vero che, come dice il cugino, ogni anno abbiamo sempre qualcosa da vincere e alla fine non vinciamo mai niente. Ma per me questo non è un difetto di cui vergognarmi, ma un privilegio di cui andar fiero!

Appagamento Roma e Italia a pagamento.

Si avvicina l'ennesimo banco di prova stagionale della nostra Roma. Nell'anticipo di domani ci ritroveremo nuovamente tutti riuniti in attesa del fischio d'inizio con il solito grande punto interrogativo in testa. Che succederà? Potrebbe arrivare il terzo risultato utile consecutivo (cosa che in questo campionato, ad oggi, segnerebbe un bell'avvenimento)! Eppure leggendo qua e là le probabili formazioni

Tutto il resto è noia [di Diego Angelino]

Il sentimento che prevale guardando una gara della Roma oggi è indubbiamente quello della noia. La gara di Domenica a Parma è rimasta in linea con le altre orribili (salvo Cesena-Napoli) giocate alle 12:30: vuoi per il caldo di Settembre, vuoi per la pasta alle 9 di mattina, vuoi per la scarsa qualità del gioco delle contendenti, questo appuntamento dell'ora di pranzo si sta dimostrando davvero deleterio e fastidioso. La Roma ci ha messo del suo nel mandarci per storto la Domenica, con una prova

La Roma che è

L'altra volta scrissi un articolo intitolato "La Roma che vorrei" e l'immagine scelta era tutt'altra. Ma dopo l'ennesima prestazione incolore non posso far altro che esprimere attraverso questa di immagine, la nostra situazione attuale. Eppure il campionato è strano. Le opportunità per colmare il gap ci sono, sono tante e continue.

La Roma che vorrei

In certi momenti penso che questo è uno di quegli anni che ormai siamo abituati a conoscere in cui la Roma fa un campionato anonimo, né arte né parte, in cui vinci una partita, poi ne pareggi due, ne vinci un'altra, perdi quella successiva e così via.

La vigna dei cojoni

Ranieri è un "minestraro", deve essere cacciato via subito! Ranieri non è capace a organizzare una preparazione atletica. Ranieri non può, con la rosa che ha a disposizione, viaggiare nelle parti basse della classifica. Ranieri è un mediocre che ha paura di osare.

Alla ricerca della continuità [di Diego Angelino]

Sembra scontato e banale, ma all'indomani della vittoria sul Genoa la domanda è: “E adesso?” Siamo finalmente all’inizio di una serie di risultati utili o dobbiamo ancora aspettarci vittorie a singhiozzo? La risposta è francamente difficile da dare. La Roma – dopo il passo falso di Napoli –

Irlanda del Nord - Italia: 11 contro 2... [di Diego Angelino]

Nelle settimane di sosta del campionato - causa impegni delle nazionali - decuplicano le chiacchiere in libertà e molti si lanciano in uno degli sport nazionali preferiti: attaccare pretestuosamente la Roma. Capita che Sabato (premetto che mi ero risparmiato lo "spettacolo" di Venerdi sera) mi imbatto in un servizio di Sky Sport 24, a firma Stefano De Grandis,

Francesco Totti Golden Foot 2010

C'è chi si sente già male e chi male si sentirà domani mattina. Fatto è che Totti, Francesco Totti, il Capitano, ancora una volta può girare le spalle a tutti i suoi detrattori e farsi una risata, un ghigno dei suoi. Questa volta c'erano tutti, ma proprio tutti. Raul Gonzales Blanco detto semplicemente Raul, Gigi Buffon, Samuel Eto'o, David Beckham, Clarence Seedorf per citarne solo alcuni. E proprio mentre Sky Sport indice le votazioni per il miglior numero 10 al Mondo mai esistito (e sottolineo al Mondo mai esistito) lasciando che sia Alex Del Piero a vincere, c'è un altro mondo calcistico che vota per il Capitano della Roma.
Un ennesimo riconoscimento alla tua carriera Capitano mio. Alla faccia vostra!

Il bouquet della sosta nazionale

Eppure bisogna parlare. Scrivere, riempire fogli di giornale e siti web. Chi di questo mestiere vive, nel momento in cui la Nazionale Azzurra clicca sul tasto pausa, comincia ad entrare un po' in confusione. Sì perché nulla accade ma tutto può succedere. Le squadre sono chiuse nel silenzio dei propri spogliatoi, non si giocano quei minuti che danno sfogo a milioni di parole che durano precisamente una settimana o quando va bene anche meno, e allora bisogna arrangiarsi,

C'eravamo tanto amati

Come al solito, dopo prestazioni come quelle di domenica, preferisco far trascorrere un giorno per lasciare che i pensieri diventino più lucidi e obiettivi. In questi due giorni se ne sono sentite davvero tante e, purtroppo, anche viste tante! Una Roma arrendevole già nella formazione che si presenta a Napoli come due bambini delle elementari,

C'erano una volta le cose semplici [di Diego Angelino]

Neanche un mese dopo il suo arrivo nella Capitale, Claudio Ranieri fece una memorabile conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Fiorentina, nella quale chiese ai calciatori di essere gladiatori e disse di pretendere una cosa semplice: che si corresse e ci si impegnasse al massimo per tutta la partita. Passato circa un anno sembra essersi capovolta la situazione: abbiamo un tecnico che va alla ricerca delle soluzioni più difficili per tentare di ottenere risultati. Partiamo dalla scelta

La rivincita della rosa ampia [di Diego Angelino]

Le gare semplici a livello internazionale – si sa – non esistono. Perciò, anche se incontri l’attuale quindicesima del campionato romeno, sei costretto a lottare e soffrire per portare a casa il risultato. E la Roma – per la terza gara consecutiva – ha dimostrato di esser tornata a saper soffrire. L’ha fatto sfruttando un po’

Jeremy da Parigi

Non smetterò mai di difendere Jeremy Menez. Non smetterò mai, da intenditore ed amante di calcio, di vedere in lui quel qualcosa in più di ogni altro giocatore. Jeremy Menez è quel giocatore che vale due, quel giocatore che ti fa giocare in 12, a volte anche in 13. Già, perché quando salti con disarmante semplicità due avversari con una sola finta ecco che hai creato

Tra girate al volo e corse in mezzo al campo

Ieri è stata la partita di Paolo Castellini un esordiente di 31 anni che, merito anche della rilassatezza del clima, non ha affatto temuto l'impatto Champions League.
E' stata la partita di Cicero Joao de Cézare detto Cicinho

Roma - Cluj: 2-1: La partita

Ci avevano raccontato che la Roma fosse una squadra da buttare al cesso. Dopo Brescia Roma, nonostante tutto quello che era successo, le critiche hanno raggiunto livelli insopportabili. Eppure in tanti dopo Brescia Roma

Auguri Capitano!

Difficilmente ogni anno ricordo il giorno del compleanno dei miei genitori o di mia sorella. C'è sempre qualcuno che deve ricordarmelo il giorno prima. Penso che l'unico compleanno che non ci si possa dimenticare, oltre il proprio ovviamente, è quello della propria ragazza o moglie. Eppure ce n'è un altro che nel cuore di tanta gente è

Solo l'A.S. Roma! è su Facebook

Da oggi è attiva la pagina Facebook di Solo l'A.S. Roma!
Tutti i post pubblicati saranno presenti anche su questa pagina e potranno essere letti molto più facilmente in quanto includeranno un'anteprima dell'articolo. In due mesi più di 600 visitatori unici per più di 1500 pagine lette. Accessi dalla California, dal Kwait e dalla Cina. Non saranno certo numeri impressionanti, ma che importa a noi che amiamo Solo l'A.S. Roma!

Roma 1 - Inter 0: Il campionato comincia da qui...

Se ad Agosto ci avessero detto che dopo 5 giornate eravamo a 5 punti avremmo liquidato la notizia con una risata. Soprattutto dopo l'uscita dei calendari. 5 punti? ma dai...Cesena, Cagliari, Bologna, Brescia e Inter. Male che va

Brescia-Roma: Una serie di sfortunati eventi [video di Ermes79]

L'affossamento [di Diego Angelino]

Siamo ormai scafati - dopo anni di calcio italiano - ed abbiamo imparato a cogliere i segnali che ci vengono inviati. Quello che è accaduto a Brescia è solo il prodromo di ciò che - temo - dovremo affrontare nelle prossime giornate di campionato.

La verità la dice Borriello

"Al Milan me li avrebbero fischiati tutti quei rigori. Russo mi chiedeva sempre la maglia. Ieri non mi ha mai parlato e neppure guardato in faccia...".

Titolari e riserve [di Diego Angelino]

Ero rimasto favorevolmente impressionato dall’atteggiamento di Claudio Ranieri Sabato in conferenza stampa. Orgoglio, difesa della squadra, inquadramento di un “nemico” su cui concentrarsi e a cui dimostrare che la Roma è una squadra che

Ricominciamo...

Nuova prova d'appello quella a cui è chiamata domani la Roma. Nuova, ennesima. Ancora non una vittoria in gare ufficiali, ancora gol subiti (9 nelle ultime 3 gare), ancora degli atteggiamenti difensivi da brividi.

Claudio, io ti credo.

E' per questo motivo che non ho mai scritto proclami disfattisti. E' per questo motivo che non mi sono lasciato convincere da chi, anche vicino all'ambiente e direttamente coinvolto in voci di corridoio, diceva che quest'anno sarebbe stato come il secondo di Spalletti, che non ne saremmo mai usciti. E' per questo motivo che, nel mio modo di essere tifoso, sono rimasto concentrato come dovrebbe esserlo un giocatore.
Oggi il Mister Ranieri è tornato l'Imperatore Claudio.
A dimostrazione che le radio sono ascoltate e i giornali letti. A dimostrazione che questa è Roma, coriandoli e fiori di rosa, sassi e insulti. Fango e polvere.

Arriveranno tempi migliori...

Questo scrive una mia amica su facebook...questo è il riassunto del pensiero di ogni tifoso romanista. Devo dire che ieri non sono stato fierissimo della mia squadra. E' vero che in momenti di difficoltà bisogna fare "testuggine" come urlerebbe Massimo Decimo Meridio, ma è pure vero che il

E' soltanto l'inizio

Ho lasciato passare appositamente un giorno perché c'era bisogno di tempo per riflettere ed analizzare. Bisognava ascoltare un po' tutte le voci per poi capire la reale situazione. E la conclusione a cui sono arrivato è la seguente:

Dubbi e perplessità [di Diego Angelino]

Sono tantissimi gli interrogativi che persistono dopo il tracollo della Roma a Cagliari. Uso il verbo “persistere” perché non si tratta di una situazione inattesa ed episodica.

Un Ranieri "Spallettizzato"

Non penso si debba essere grandi comunicatori per sapere cosa dire di fronte a dei giornalisti. Non penso neppure che si debba poter vivere col terrore di alcune persone soprattutto poi se non hanno nulla a che fare col tuo mestiere.

John il Vichingo

John Arne Riise è stato dimesso ieri dall'ospedale di Oslo dove è stato ricoverato per una commozione cerebrale avvenuta in seguito ad uno scontro fortuito con un suo compagno di squadra della nazionale norvegese durante un allenamento.

Quando i milioni non fanno la felicità

E' curioso notare come Mexes percepisca il terzo stipendio, in ordine di importanza, della rosa della Roma. E' curioso notare come siano proprio certi giocatori, poi, a fare le dichiarazioni più fastidiose. Mexes guadagna 300 mila euro l'anno più del compagno di reparto Juan, 1 milione e 100 mila euro più di David Pizarro. Mexes guadagna 500 mila euro più di Vucinic e 1 milione e 300 mila euro più di Riise. Ma Mexes è anche quello che, una volta tornato Burdisso Senior alla corte di Ranieri, inizia a fare le prime dichiarazioni isteriche. Tengo a precisare che ho sempre stimato e tutt'oggi stimo il calciatore Philippe Mexes, ma è pur vero che non sempre il carattere di una persona rispecchi quello del calciatore. Un campione è colui che trova nella concorrenza uno stimolo, è colui che scende in campo per divorare l'avversario

Riise ricoverato per sospetta commozione cerebrale

Rassegna Stampa: Il Messaggero

OSLO (6 settembre) - Il difensore della Roma John Arne Riise non giocherà domani la partita delle qualificazioni ad Euro 2012 tra Norvegia e Portogallo ad Oslo a causa di una sospetta commozione cerebrale.

L’attesa e i gol…non visti [di Diego Angelino]

Devo dire che più passano gli anni e più si riduce la mia tolleranza per la sosta di Settembre delle nazionali . Visti gli avversari improponibili che spesso ci si trova ad affrontare, il fastidio è ancor più amplificato. Da molto tempo penso che sarebbe ideale dedicare un periodo dell’anno (magari proprio il mese di Settembre) alle qualificazioni a mondiali ed europei, evitando così fastidiose interruzioni nel corso della stagione.

Criscitiello: quando il delirio diventa ossessione

Ormai, grazie al caro Michele Criscitiello, è noto a tutti come sia merito di Berlusconi l'acquisto di Borriello da parte della Roma. E già. Perché direte voi? Semplice semplice. Geronzi chiama l'amico Berlusconi e gli dice: "Silvio, vendi Borriello alla Roma perché questi hanno già perso la Supercoppa, hanno pareggiato la prima in casa col Cesena e stanno a pezzi.

Accadde 16 anni fa...

4 Settembre 1994, Roma Foggia. Lui avrebbe compiuto 18 anni 23 giorni dopo e da lì iniziò la Storia del più grande giocatore italiano di tutti i tempi e di uno dei giocatori più forti che il calcio mondiale abbia mai conosciuto. Il più forte, come suggerisce un certo Edison Arantes do Nascimento...detto Pelè.
Dal 1994-95 colleziona 560 presenze totali

Intervista esclusiva a Rosella Sensi

Scarica l'intervista esclusiva a Rosella Sensi fatta da Mario Corsi su Centro Suono Sport 101.5 ieri 3 Settembre 2010.
Parole commoventi di una voce visibilmente commossa, il Presidente è stato intercettato telefonicamente mentre si concedeva un giorno di vacanza con la sua famiglia. Dichiarazioni d'amore fatte col cuore. Grazie Presidente!

Scarica il file audio in formato .zip

La storia passa da qui...

Naguib Sawiris

Era il 31 Agosto, erano le 14.51, l'articolo era: Un calciomercato rosso...NERO... e alla fine dicevo che ci sarebbero dovuti essere dei ringraziamenti alla fine di questa campagna acquisti. L'ho pensato e detto 4 giorni fa ed è da ieri che le sensazioni di questa città sono cambiate. Al punto che ieri i tifosi accorsi a Trigoria

Quando le menzogne finiscono nel cestino

Leggo ancora commenti di chi attribuisce il merito del passaggio di Borriello alla Roma ad Unicredit. Purtroppo certe radiucole romane non sapendo ormai più che pesci pigliare, si stanno barcamenando in discorsi più o meno utopistici di quanto e come la Roma sia in mano a tale banca.

Borriello: «Roma, coronato il sogno della mia vita»

Rassegna Stampa: Corriere dello Sport

Un leone uscito dalla gabbia

Avevo promesso dei ringraziamenti, avevo promesso che qualcosa andava detto. Ieri, per la prima volta dopo due anni ho visto rivivere il nostro Presidente. Quella rabbia, quella cattiveria di alzare il telefono e chiamare direttamente chi comanda.

17.42: Preso Marco Borriello!

E' UFFICIALE: LA ROMA ACQUISTA A TITOLO DEFINITIVO MARCO BORRIELLO DAL MILAN!


Prestito gratuito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni da pagare in 3 anni a partire dalla prossima stagione. Al giocatore un quinquennale da circa 4 milioni a stagione.

Un calciomercato rosso...NERO...

Ci avevano raccontato che in un periodo di così grave crisi economica che sta affliggendo il Mondo intero, non era possibile né pensabile spendere milioni e milioni di euro in un business così aleatorio quale è il calcio. A dircelo era stato il nostro

Caro Mister, ci spieghi... [di Diego Angelino]

Caro Mister Ranieri,

mi restano dubbi sulle sue scelte che mi creano un po’ di preoccupazione. Non mi spiego il perché – ad esempio – sia spesso Jeremy Menez a lasciare il campo per primo. Lei l’ha visto stanco – ci ha detto nel post-partita: francamente – rivedendo la gara più di una volta – sono ancora alla ricerca di questa mancanza

Roma 0 - Cesena 0: Lunga vita a te, Capitano!

E' il 1' della ripresa quando dalla Curva Sud iniziano a salire incessanti i cori "IO NON MI TESSERO", vanno avanti per 5 minuti sempre più intensi, accompagnati da un lungo applauso di buona parte dello stadio.

Prepartita: Roma - Cesena

Archiviata la sconfitta in Supercoppa oggi siamo pronti a dar nuovamente vita all'eterna sfida. Ciò che è successo nella partita di Sabato scorso non può essere analizzato. In sostanza a mio avviso sono stati più i segnali positivi di quelli negativi,

Aquilani lo juventino

Ci dicevano, ad ogni acquisto, che avevamo preso lo scarto di chi ce lo aveva venduto. Quindi Pizarro era uno scarto dell'Inter, Juan uno scarto del Bayer Laverkusen, Riise del Liverpool, Baptista e Cicinho del Real di Madrid e così via...

Ore 20.45: Ricomincia l'eterna sfida

Lobont; Cassetti, Mexes, Juan, Riise; De Rossi, Pizarro, Perrotta, Menez; Totti, Vucinic. Questa dovrebbe essere la formazione che partirà titolare questa sera allo Stadio Giuseppe Meazza nella sfida che vede per l'ennesima volta a confronto l'Inter e la Roma. Ranieri sceglie di iniziare con Adriano in panchina,