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Si avvicina l'ennesimo banco di prova stagionale della nostra Roma. Nell'anticipo di domani ci ritroveremo nuovamente tutti riuniti in attesa del fischio d'inizio con il solito grande punto interrogativo in testa. Che succederà? Potrebbe arrivare il terzo risultato utile consecutivo (cosa che in questo campionato, ad oggi, segnerebbe un bell'avvenimento)! Eppure leggendo qua e là le probabili formazioni

Tutto il resto è noia [di Diego Angelino]

Il sentimento che prevale guardando una gara della Roma oggi è indubbiamente quello della noia. La gara di Domenica a Parma è rimasta in linea con le altre orribili (salvo Cesena-Napoli) giocate alle 12:30: vuoi per il caldo di Settembre, vuoi per la pasta alle 9 di mattina, vuoi per la scarsa qualità del gioco delle contendenti, questo appuntamento dell'ora di pranzo si sta dimostrando davvero deleterio e fastidioso. La Roma ci ha messo del suo nel mandarci per storto la Domenica, con una prova

La Roma che è

L'altra volta scrissi un articolo intitolato "La Roma che vorrei" e l'immagine scelta era tutt'altra. Ma dopo l'ennesima prestazione incolore non posso far altro che esprimere attraverso questa di immagine, la nostra situazione attuale. Eppure il campionato è strano. Le opportunità per colmare il gap ci sono, sono tante e continue.

La Roma che vorrei

In certi momenti penso che questo è uno di quegli anni che ormai siamo abituati a conoscere in cui la Roma fa un campionato anonimo, né arte né parte, in cui vinci una partita, poi ne pareggi due, ne vinci un'altra, perdi quella successiva e così via.

La vigna dei cojoni

Ranieri è un "minestraro", deve essere cacciato via subito! Ranieri non è capace a organizzare una preparazione atletica. Ranieri non può, con la rosa che ha a disposizione, viaggiare nelle parti basse della classifica. Ranieri è un mediocre che ha paura di osare.

Alla ricerca della continuità [di Diego Angelino]

Sembra scontato e banale, ma all'indomani della vittoria sul Genoa la domanda è: “E adesso?” Siamo finalmente all’inizio di una serie di risultati utili o dobbiamo ancora aspettarci vittorie a singhiozzo? La risposta è francamente difficile da dare. La Roma – dopo il passo falso di Napoli –

Irlanda del Nord - Italia: 11 contro 2... [di Diego Angelino]

Nelle settimane di sosta del campionato - causa impegni delle nazionali - decuplicano le chiacchiere in libertà e molti si lanciano in uno degli sport nazionali preferiti: attaccare pretestuosamente la Roma. Capita che Sabato (premetto che mi ero risparmiato lo "spettacolo" di Venerdi sera) mi imbatto in un servizio di Sky Sport 24, a firma Stefano De Grandis,

Francesco Totti Golden Foot 2010

C'è chi si sente già male e chi male si sentirà domani mattina. Fatto è che Totti, Francesco Totti, il Capitano, ancora una volta può girare le spalle a tutti i suoi detrattori e farsi una risata, un ghigno dei suoi. Questa volta c'erano tutti, ma proprio tutti. Raul Gonzales Blanco detto semplicemente Raul, Gigi Buffon, Samuel Eto'o, David Beckham, Clarence Seedorf per citarne solo alcuni. E proprio mentre Sky Sport indice le votazioni per il miglior numero 10 al Mondo mai esistito (e sottolineo al Mondo mai esistito) lasciando che sia Alex Del Piero a vincere, c'è un altro mondo calcistico che vota per il Capitano della Roma.
Un ennesimo riconoscimento alla tua carriera Capitano mio. Alla faccia vostra!

Il bouquet della sosta nazionale

Eppure bisogna parlare. Scrivere, riempire fogli di giornale e siti web. Chi di questo mestiere vive, nel momento in cui la Nazionale Azzurra clicca sul tasto pausa, comincia ad entrare un po' in confusione. Sì perché nulla accade ma tutto può succedere. Le squadre sono chiuse nel silenzio dei propri spogliatoi, non si giocano quei minuti che danno sfogo a milioni di parole che durano precisamente una settimana o quando va bene anche meno, e allora bisogna arrangiarsi,

C'eravamo tanto amati

Come al solito, dopo prestazioni come quelle di domenica, preferisco far trascorrere un giorno per lasciare che i pensieri diventino più lucidi e obiettivi. In questi due giorni se ne sono sentite davvero tante e, purtroppo, anche viste tante! Una Roma arrendevole già nella formazione che si presenta a Napoli come due bambini delle elementari,

C'erano una volta le cose semplici [di Diego Angelino]

Neanche un mese dopo il suo arrivo nella Capitale, Claudio Ranieri fece una memorabile conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Fiorentina, nella quale chiese ai calciatori di essere gladiatori e disse di pretendere una cosa semplice: che si corresse e ci si impegnasse al massimo per tutta la partita. Passato circa un anno sembra essersi capovolta la situazione: abbiamo un tecnico che va alla ricerca delle soluzioni più difficili per tentare di ottenere risultati. Partiamo dalla scelta