"E qui papà devi pensà. Sì, che chi dopo stasera è andato a festeggià, la gioia la troverà solo sulle disgrazie altrui...pe' sta gente non c'è luce papà ma solo giorni bui...perché chi pe' soride deve vedé piagne uno, mille, centomila, è uno che nella vita sua starà sempre in fila. Chi invece la prova la vita sulla pellaccia, non starà mai a chiede un sorso da 'n'antra boraccia..." V.M.

venerdì 29 ottobre 2010

Appagamento Roma e Italia a pagamento.

Si avvicina l'ennesimo banco di prova stagionale della nostra Roma. Nell'anticipo di domani ci ritroveremo nuovamente tutti riuniti in attesa del fischio d'inizio con il solito grande punto interrogativo in testa. Che succederà? Potrebbe arrivare il terzo risultato utile consecutivo (cosa che in questo campionato, ad oggi, segnerebbe un bell'avvenimento)! Eppure leggendo qua e là le probabili formazioni
vedo che è sempre di grande moda questo 4-4-2 assurdo. Perrotta sempre esterno di fascia con Menez relegato in panchina anche in una partita interna contro il Lecce. L'assenza di Pizarro non è una delle notizie migliori eppure sembra che il tecnico non voglia minimamente osare nulla. Non si fida della sua squadra e non si fida neppure, cosa forse ancor più grave, di sé stesso. A far oscillare gli equilibri in mezzo al campo non ci pensa neppure nonostante che i numeri siano in questo lapidari: atteggiamenti ultra difensivi e 12 gol subiti in 9 partite. La lazio, ad esempio, ne ha subiti 6 ma anche il Parma, ultimo, ne ha subiti 8. Ranieri non vuole provare a dare un'iniezione di fiducia alla squadra e noi ci ritroveremo per l'ennesima volta a doverci chiedere quanti gol andranno segnati per non rischiare di perdere o pareggiare la partita.

Inutile tornare sui soliti discorsi triti e ritriti di come 2-3 risultati pieni consecutivi possano far fare alla squadra un grosso balzo in avanti in classifica. Ormai, almeno ad oggi, bisogna vivere partita per partita, domenica per domenica e guardare cosa accade. Oggi il Lecce, la settimana prossima la lazio. Non staremo qui a far calcoli. La tabella sono riuscito a farmela lo scorso anno a 10 giornate dalla fine ed ho sbagliato di mezzora. Ma di quella squadra mi fidavo. Di questa no. De Rossi dice che ne usciremo. Tutti ne siamo convinti...il problema è capire e sapere quando! Sarebbe utile!
Intanto arriva l'ultima ipocrisia da parte di chi ci governa. Allo stadio nel Derby senza la tessera del tifoso. Praticamente non è mai servita, praticamente ha impedito solo una buona campagna abbonamenti per le squadre incrementando la campagna abbonamenti delle televisioni. Anche questa è l'Italia...a pagamento, ma è l'Italia.

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